Adopte

Adopte

Il mio scop**** é diventato il mio amante - pt. I

Nata negli anni '80, sono cresciuta sia con Dawson e il suo amore romantico-torturato, sia con l'avvento degli "amici di letto", resi popolari nei film di Jake Gyllenhaal e Anne Hathaway (Amore e altri rimedi, 2010), Ashton Kutcher e Natalie Portman (Amici, amanti e..., 2011) o Justin Timberlake e Mila Kunis (Amici di letto, 2011).

Riunendo duetti così caldi, il concetto non poteva non fare scalpore. Abbiamo scoperto la gioia di relazioni leggere che mescolano amicizia e sesso, senza amore nel mezzo. Così ci siamo messi in gioco, a volte sperando segretamente in un lieto fine. Ma molto spesso questi rapporti si trasformano in una stretta di mano dopo diverse settimane di notti calde.

Vi racconterò come, nel 2020, io - inavvertitamente - ho riprodotto il remake di un film americano con una colonna sonora rock romantica.

1 - L'incontro

Tutto è iniziato qualche anno fa. Torno da un viaggio con il piede slogato e il cuore spezzato. Per dimenticare un Ex (sì, quello con la lettera maiuscola), mi registro su un sito di incontri. Amo le mie amiche, sono carine, ma nei nostri brunch il testosterone manca un po'... tanto vale cercarlo dov'è! Un profilo fra gli altri, una foto sfuocata, alcuni scambi facili e rapidamente una data fissata per il sabato sera. Un cocktail bar di classe e di tendenza, l'ambiente ideale per un incontro fluido e interessante dove ogni drink dal nome esotico alza un po' la tensione. È palpabile, "mi vuole". L'accordo è più tacito: andremo a casa insieme (nonostante la mia stampella).

2 - Notti senza promesse

Seguono gli appuntamenti serali, quando i nostri orari e i nostri desideri coincidono. Finiscono sempre nel mio letto, caldi ma mai innamorati. Il mio cuore è ancora da qualche altra parte; il suo, non ne mostra nulla. In assenza di sentimenti, mescoliamo rispetto, interesse reciproco, discussione e sesso molto migliore della media. Rimane vago su molte parti della sua vita, mentre io chiacchiero e condivido apertamente. I nostri personaggi sono così, opposti, ed è una fonte di sollievo reciproco non proiettare nulla di serio tra di noi.

3 - Ciao ciao

Dopo alcune settimane di una relazione che non ha un nome (tranne Spia, il suo soprannome nel mio telefono), una sera se ne va, facendomi capire che non tornerà più. Il mio cuore di carciofo ancora indebolito versa qualche lacrima per l'amante perduto. Passano i mesi, la ferita guarisce lentamente, il mio cuore è ancora più torturato. Ma attraverso viaggi e incontri, la vita avanza più velocemente dei miei organi e un nuovo fusto entra nella mia vita.

4 - Riconnessione

2 anni dopo, in un piovoso sabato sera di gennaio, torno da una serata caotica, e sono accompagnata - sempre da un ragazzo dai capelli scuri -, quando un vecchio soprannome riappare sul mio telefono. Spia. Penso che sia divertente e patetico, carino ma completamente innocuo. Per me, questa mini storia è stata classificata da tempo Senza Seguito. È tanto maldestro nel prendere contatto quanto io sono chiusa nelle mie risposte. Mi mandi un messaggio dopo tanto tempo? Penso che nel migliore dei casi sia un incapace, nel peggiore dei casi un disperato. Per quanto cerchi di spiegarmi che ha pensato a me dopo il nostro "addio", la colpa è di una sbronza. Questo SMS improvvisato segna l'inizio di un anno di scambi vaghi. Mesi dopo, single e triste, finisco per prendere il comando: "Vuoi ancora vedermi? Se è così, andiamo a bere qualcosa".

Anne Guitteny

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