Il mio scop**** è diventato il mio amante - pt. II

5 - Si ricomincia

Ci vediamo a novembre (vedi pt. I). È grigio e le mie settimane sono piene di insonnia. Nella vita, il tempo conta e dà il ritmo e/o l'accordo delle relazioni. Il nostro non è perfetto: sono ancora una volta nella mia vita turbata da vari drammi. La relazione è tornata al punto in cui l'abbiamo lasciata: siamo abbastanza complici per scherzare, per passare una buona serata intorno a una buona cena. I miei capelli sono cresciuti e biondi, lui sembra pensare che stiano bene, almeno così mi dice. Gli piaccio ancora. E non lo disprezzo. Apro di nuovo il mio letto e i nostri corpi si rannicchiano di nuovo e torniamo alle nostre timide abitudini.

6 - Capire che le cose si evolvono

Ci vediamo sempre più spesso: una sera, poi due di fila, poi un sabato pomeriggio, un brunch la domenica. Mi concedo persino una maschera di argilla nel mio divano, accasciata in pigiama tra le sue ginocchia. "Coppia?" è quello che comincio a sentire intorno a me. Sto ridendo: "Siamo a-ha-ha-ha-ha-ha-ha-ha-ha-ha-ha-ha-ha". Ma a forza di piccoli sorrisi espliciti, di telefonate, di "la tua intervista, tra l'altro?", di complimenti, di carezze tra i capelli, di sguardi scintillanti... lo vedo cambiare. E' sottile, niente di evidente... dannazione, proverà dei sentimenti per me?

7 - Il lapsus

Solo un altro sabato sera. Siamo pronti per il sushi, prende un libro dalla mia biblioteca e legge ad alta voce il titolo: "Ti amo", l'hai letto?" Io sorrido, e dentro di me sorrido ancora di più. Il libro si chiama "Lo amo" (di Loulou Robert). Una lettera cambia, e tutto viene confessato. Quando gli faccio notare la sua scivolata croccante, non lo nega, arrossisce un po', ma lo fa con tenerezza. E'... innamorato. Ma non sono pronta a sentirlo troppo forte, lui lo sa.

8 - La coppia

Da quel giorno di gennaio abbiamo visitato il Portogallo e l'Italia, abbiamo discusso e fatto progetti. Cosa sta cambiando? Mi chiama "tesoro mio", riempie il frigo quando viene e ha lasciato uno spazzolino da denti a casa mia, prova che le notti non sono più un incubo. Spesso mi sussurra discretamente "ti amo" all'orecchio e non solo lo sento sorridere, ma a volte gli sussurro io stessa.

"Morale del film"

Non condivido questa storia - che non è una favola - per dimostrare che accade o per far sognare, ma piuttosto per mettere a tacere i cliché e le aspettative che sono troppo disegnate nella nostra testa. Mai prima d'ora la nostra società ha categorizzato così tanto l'amore trovando nuove forme e mezzi di espressione per esso. A volte dura 3 anni, a volte 30, a volte solo 3 ore, il tempo di una data in cui crediamo. E a volte non ci crediamo: niente nella vita, nel tempismo, nella pancia, nella testa o nel cuore può metterci sulla strada giusta ma... è lì, accanto a te sul cuscino.

Anne Guitteny