Adopte

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E se scrivessimo lettere d'amore?

La scrittura ha sempre avuto quel sapore romantico. I sentimenti sono come esaltati, sdraiati e piegati su un foglio di carta bianca. Addio ai tabù, alle convenzioni o al decoro, osiamo scrivere tutto, anche quello che abbiamo paura di dire oralmente. Scopriremo perché gridare e descrivere il proprio amore in una lettera è un simbolo di romanticismo, vedremo anche che le lettere d'amore si stanno reinventando nell'era di internet e dei cellulari. Infine, risveglieremo il tuo talento per la scrittura di lettere della famosa corrispondenza epistolare.

Sentiamo!

Lettera d'amore simbolo del romanticismo

Una lettera d'amore è per alcuni la manifestazione autentica dei sentimenti, mentre per altri è il riflesso dell'anima. Siamo tutti d'accordo che la lettera d'amore è un vero simbolo romantico. Come abbiamo già visto nell'articolo, Possiamo amarci per sempre? Il romanticismo sottolinea il sentimento dell'amore e ci spinge ad esprimerlo, ad esaltarlo con ardore e sincerità. La lettera è per eccellenza il supporto privilegiato degli appassionati ma anche dei timidi e dei sognatori. È, infatti, talvolta più facile rivelare i propri sentimenti per iscritto, un punto di vista interrogativo, solo un foglio bianco come interlocutore.

Ma dobbiamo necessariamente, in questi tempi connessi, sussurrare il nostro amore su un foglio di carta bianca?

Quando le lettere d'amore fanno rima con 2.0

Viviamo in un'epoca in cui la comunicazione è il re eppure ci scriviamo sempre meno lettere, considerate troppo datate.

Il linguaggio sms è diventato prosa e l'abile acrobata del pollice, un poeta. Nell'era dei social network, non abbiamo mai condiviso così tanto, raccontato o commentato così tanto. Possiamo dire che la parola scritta occupa un posto essenziale nella nostra vita. Una lettera d'amore può naturalmente essere scritta sulla tastiera di un computer e rendere molto felice il destinatario.

Su un sito di incontri dove la seduzione è fondamentale, puoi esprimere i tuoi sentimenti al ritmo della tastiera e sedurre l'altra persona con le tue parole. Gli amanti della carta vedono in questa posta virtuale una grande assenza, quella della scrittura a mano. Infatti, porta con sé una parte della nostra storia, della nostra umanità, dove la tastiera appare più fredda e impersonale. Non diciamo che la nostra calligrafia riflette la nostra personalità affettiva?

Spetta a ciascuno trovare la modalità di espressione che gli corrisponde, il desiderio di una risposta immediata con l'invio di un messaggio di testo o un istante sospeso in una lettera scritta a mano dove la risposta è più lunga. Una lettera d'amore scritta a mano si nasconde e scivola deliziosamente sotto le lenzuola o negli affari della persona amata, un sms o una e-mail si nasconde nell'intimità del nostro telefono. In ogni caso, se desiderate dichiarare il vostro amore per iscritto, via e-mail o sms, ecco alcuni estratti della più famosa corrispondenza epistolare dei nostri scrittori.

Le più famose corrispondenze epistolari

Per ispirarvi a scrivere belle lettere d'amore, ecco un'antologia di alcune corrispondenze epistolari che hanno segnato la storia.

Frida Kahlo a Josè Bartoli

Voglio darti i colori più belli, voglio baciarti… voglio che i nostri mondi da sogno siano uno solo. Vorrei vedere dai tuoi occhi, sentire dalle tue orecchie, sentire con la tua pelle, baciare con la tua bocca. Per vederti dal di sotto, vorrei essere la tua ombra nata dalla suola del tuo piede, che si estende lungo il terreno su cui cammini… Voglio essere l’acqua che ti lava, la luce che ti dà forma, vorrei che la mia sostanza fosse la tua sostanza, che la tua voce uscisse dalla mia gola così che tu mi accarezzassi da dentro… nel tuo desiderio e nella tua lotta rivoluzionaria per una vita migliore per tutti, voglio accompagnarti e aiutarti, amarti e nella tua risata trovare la mia gioia. Se a volte soffri, voglio riempirti di tenerezza così che tu ti senta meglio. Quando hai bisogno di me, mi troverai sempre vicino a te. Sempre aspettandoti. E vorrei essere leggera e soffusa quando vuoi restare solo.

Franz Kafka, Lettere a Milena

Per qualche motivo che ignoro mi piaci moltissimo. Molto, niente di irragionevole, direi quel poco che basta a far si che di notte, da solo, mi svegli e non riuscendo a riaddormentarmi, inizi a sognarti.

 Italo Calvino a Elsa De Giorgi

Certo, il mio amore per te è nato come una protesta di individualista protesta contro tutto un clima mosso da un bisogno profondissimo, ma con un significato generale, una lezione per tutti, di non-rinuncia, di coraggio alla felicità. Come questa lezione si tradurrà nell’opera creativa è ancora da vedersi. Se mi mancasse il tuo amore tutta la mia vita mi si sgomitolerebbe addosso. Tu sei un’eroina di Ibsen, io mi credevo un uomo di Cechov. Ma non è vero, non è vero. Gli eroi di Cechov hanno la pateticità e la nobiltà degli sconfitti. Io no: o vinco o mi annullo nel vuoto incolore. E vinco, vinco, sotto le tue frustate. No, cara, non hai nulla dell’eroina dannunziana, sei una grande donna pratica e coraggiosa, che si muove da regina e da amazzone e trasforma la vita più accidentata e difficile in una meravigliosa cavalcata d’amore. Ho la tua lettera dal treno.

Fonti: Le lettere d’amore famose più belle di sempre

https://www.sololibri.net/Le-lettere-d-amore-famose-piu-belle.html

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