Coco Chanel, eleganza ribelle
Coco Chanel, chiamata Gabrielle Bonheur Chanel, nacque a Saumur, in Francia, il 19 agosto 1883. All'età di 12 anni, dopo la morte della madre, il padre decise di mandare lei e le sue due sorelle all'orfanotrofio dell'Abbazia di Aubazine.
All'età di 18 anni, Gabrielle Chanel raggiunge la zia a Moulins. Lì si dedica alla sartoria in un laboratorio che produce costumi e corredini. Tra il 1907 e il 1908, decisa a uscire dalla sua condizione modesta, debutta sul palcoscenico, cantando anche in alcuni caffè. In questo periodo viene ribattezzata Coco, poiché è solita cantare "Qui qu'a vu Coco?"
Regolarmente corteggiata dagli uomini, seduce il ricco Etienne de Balsan, che la introduce nell'alta società, insegnandole i codici e i costumi della borghesia. Le relazioni di Balsan le permettono di incontrare Arthur Capel - "Boy" per i suoi intimi - e di diventarne l'amante nel 1909.
Ribelle per natura, Coco Chanel si concedeva molte libertà, soprattutto in fatto di abbigliamento. La sua abilità nel cucito le permise di confezionare da sola i suoi abiti, che preannunciavano lo stile di audace eleganza che l'avrebbe resa famosa: abiti di sorprendente sobrietà e pezzi riservati al guardaroba maschile, come il cardigan e i pantaloni.
Nel 1910, grazie all'aiuto finanziario dell'amante Boy Capel, Coco Chanel aprì il suo primo negozio di cappelli, intitolato "Chanel Modes", al numero 21 di rue Cambon a Parigi. Il successo è tale che i suoi cappelli vengono venduti anche in due nuovi negozi a Biarritz e Deauville, città che ospitano la borghesia durante la guerra.
Nel 1915, spinta dal desiderio di liberare le donne nelle loro attività quotidiane, Coco Chanel intraprese la strada dell'haute couture e sviluppò collezioni che andavano controcorrente.Un altro dei geni di Coco fu quello di conciliare semplicità ed eleganza, stile maschile e femminile, materiali nobili e usi pratici.
A partire dal 1921, la piccola boutique di rue Cambon fu ampliata e vennero annessi i numeri 27, 29 e infine 31, che sarebbero poi diventati la casa madre del marchio Chanel.
Come stilista d'avanguardia, continuò ad espandersi. Così, nel 1921, fu la prima couturier a commercializzare un proprio profumo, l'iconico Chanel n. 5, grazie alla benevolenza dei fratelli Wertheimer che, dal 1924, avrebbero posseduto il 70% dei profumi Chanel. Nel 1932, Gabrielle Chanel crea "Bijoux de Diamants", la sua prima collezione di alta gioielleria. Dalla morte di Coco Chanel nel 1971, Chanel non ha perso prestigio. Questo grazie al talento virtuoso di Karl Lagerfeld che, a partire dal 1983, ha costantemente aggiornato e adattato i codici della celebre maison. Dopo la morte di Karl Lagerfeld, , la creatività di Chanel è di nuovo nelle mani di una donna, Virginie Viard, 58 anni, che, come il suo predecessore, ritorna a un mondo in cui la moda deve essere elegante e al tempo stesso pratica.