Chi ha detto che l'amore fa male?
Siamo cresciuti in un mondo che insiste sul fatto che il vero amore, l'amore passionale, fa male. L'industria cinematografica, la pubblicità, i commenti dei tuoi amici, normalizzano il fatto che per essere amati è necessario soffrire, perché a quanto pare, si può solo accendere la scintilla dopo continue lotte e riconciliazioni.
"La migliore storia d'amore sarà sempre come i tuoi tacchi preferiti: li indossi perché li ami, ma sai che ti fanno soffrire", era quello che mi hanno detto una volta e, senza capire perché, sapevo che qualcosa non andava. Perché un amore sano dovrebbe far male o essere quasi indesiderabile?
L'ironia della sorte è che c'è qualcosa di peggio. Si ritiene che sia meglio avere un partner che ti fa male che non averne uno. Allora è meglio convincersi che nonostante l'amore faccia male, è meglio averlo, perché stare da soli è terrificante. Fermati!
Su questo dobbiamo rompere due schemi.
Per prima cosa, se soffri per qualcuno che non ti appartiene, vattene via! Lasciare andare un rapporto conflittuale significa amare se stessi e rendersi più forti. Non troverete alcun fuoco più bello della scintilla che viene tra due persone che si capiscono, si sostengono e si accompagnano (anche se avranno le loro discussioni, queste fanno parte della crescita della coppia, è un modo per imparare a conoscersi, non una routine).
In secondo luogo, è necessario imparare ad arrendersi alla solitudine. È l'unica che vi permetterà di ascoltare voi stessi, di conoscere i vostri gusti, le vostre convinzioni, le vostre idee. Sì, può essere speciale. Ecco perché, finché non arriva quella persona che si prende cura di te e ti ama, impara a godertela.
